Un comune con una segnaletica molto colorata, grazie ai ragazzi delle scuole del territorio. Da qualche giorno infatti sono stati installati nuovi segnali stradali. La particolarità di questi nuovi cartelloni è legata al fatto che sono stati pensati e realizzati dagli studenti del locale istituto comprensivo tramite il concorso “Colora il tuo paese – Comune di Pelago”. All’appello dell’amministrazione comunale, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo, hanno risposto 300 ragazzi. La richiesta specifica era quella di disegnare la nuova cartellonistica per i giardini pubblici presenti sul territorio, in questo caso però non si trattava di rappresentare dei divieti, ma semplicemente regole e buone pratiche da rispettare, per far si che queste aree verdi luoghi di crescita ed educazione civica per tutti.
Dei 300 disegni pervenuti all’amministrazione ne sono stati scelti 7, che sono stati riuniti in un unico cartello e gli autori sono stati premiati con una targa ricordo. “Con questo concorso siamo riusciti a fare in modo che i bambini si sentissero parte attiva della comunità – spiega il Sindaco Povoleri-. A nome dell’amministrazione voglio ringraziare tutti i bambini partecipanti e le insegnanti per la collaborazione. Certi che anche la segnaletica stradale sia una componente importante del decoro del paese”.
A questo intervento si collega anche il rinnovo di una parte segnaletica stradale volta ad indicare i vari investimenti che l’amministrazione Comunale di Pelago ha effettuato nel 2020.
Negli ultimi mesi infatti sono state installate colonnine elettriche, nuovi defibrillatori, aree fitness, fontanelli pubblici; investimenti diffusi sul territorio Comunale, volti a garantire in tutte le frazioni più servizi e una migliore vivibilità.
“Il decoro urbano – conclude Povoleri – passa anche da un’attenta rivisitazione della segnaletica e un’amministrazione comunale non deve trascurare o sottovalutare interventi come quelli sulla cartellonistica stradale, che rappresenta pur sempre uno dei modi per rapportarsi con i cittadini”.
